Se devi effettuare un regalo ad un neolaureato ti suggeriamo di valutare l'ipotesi del riscatto, ai fini pensionistici, degli anni impegnati nel conseguimento della laurea.
La possibilità del riscatto della laurea si basa sul principio di riscatto degli anni di contribuzione, un meccanismo introdotto dall'INPS che permette di coprire i versamenti previdenziali per quei periodi di vita in cui non si è potuto versare contributi (come periodi di lavoro precario, di maternità in astensione volontaria dal lavoro, studio, lavoro all'estero in Paesi non convenzionati, ecc).
Nello specifico, il riscatto della laurea è incentivato da condizioni particolarmente favorevoli, specialmente se il figlio neo-laureato è ancora a carico del genitore.
In tal caso, dietro versamento di una quota per ciascun anno da riscattare e fino ad un massimo di 5 anni, il figlio ottiene la copertura previdenziale necessaria a maturare la sua pensione con 5 anni di anticipo.
Dal canto suo il genitore matura un credito d'imposta, sotto forma di detrazione, pari al 19% dell'intero importo versato.
Non rileva un aumento significativo dell'importo corrisposto al momento della pensione, ma resta un'occasione importante per poter avvicinare l'orizzonte sempre più sfuggente dell'età pensionabile.