Interesse composto

5.6.1.1 Interesse composto

Interesse composto: che cos'è

L’interesse composto è il propulsore che può far crescere in maniera esponenziale la ricchezza di un investitore nel tempo.

Albert Einstein affermava che l'interesse composto è la forza più potente dell'universo, conscio del fatto che grazie all'interesse composto, anche con un piccolo capitale da investire, si ottiene un buon rendimento soprattutto sfruttando pazientemente la leva del tempo.

L’interesse composto si basa su una crescita esponenziale anziché lineare.

Per capire meglio il concetto di crescita esponenziale, supponi ti venga richiesto di partecipare ad un progetto della durata di tre settimane quindi ventuno giorni.

 L’azienda ti propone di scegliere tra due diverse condizioni remunerative:

  • Ogni giorno ricevi 10 euro in più rispetto al giorno precedente (10 euro il primo giorno, 20 il secondo, 30 il terzo e così via);
  • Il primo giorno vieni pagato 10 centesimi e i giorni successivi raddoppi la paga del giorno precedente (10 centesimi il primo giorno, 20 centesimi il secondo, 40 centesimi il terzo eccetera).

Cosa sceglieresti? Erroneamente potresti pensare che la prima opzione sia più remunerativa, tuttavia nella seconda guadagneresti molto di più: con il primo sistema di retribuzione al ventunesimo giorno riceveresti poco più di 21.000 € mentre con il secondo ti sarebbe compensato un valore di oltre 200.000 €.

La mente dell'uomo è in grande difficoltà nel comprendere i fenomeni esponenziali in quanto tutto quello che ci circonda ha un comportamento lineare: contribuisce a rafforzare questa difficoltà di comprensione il fatto che, nel breve periodo, i fenomeni lineari e quelli esponenziali si assomigliano. 

 

Ambito finanziario

Applicato al mondo della finanza questo concetto ha risultati incredibili.

Investire nella media del mercato azionario per 1 o 3 anni può dare risultati sia positivi che negativi. 

Investire per 10 anni restituirà probabilmente risultati positivi ma potrebbero esserci ancora situazioni sfortunatissime in cui le performance risultino deludenti.

Investire per 20 - 40 anni restituirà risultati certamente molto positivi .... salvo invasione dei marziani ... 

Negli investimenti il fattore tempo permette di ridurre gli effetti della volatilità. Per usare le parole di un grande investitore:

"Il mercato nel breve periodo è una slot machine, nel lungo periodo una bilancia di precisione."

-Benjamin Graham, Security Analysis, 1940

La stima del patrimonio di Warren Buffett nel 2021, a 91 anni, è pari a 103 miliardi di dollari e il 96% della sua ricchezza è stata generata dopo i suoi 60 anni. 

L’unica certezza che abbiamo e sulla quale possiamo consapevolmente agire è il fattore tempo: maggiore sarà la durata del nostro investimento e maggiore sarà la remunerazione grazie al meccanismo degli interessi composti.

 

Ambito assicurativo

Il principio degli interessi composti è rilevante quando le polizze ti consentono di ottenere un risparmio fiscale. Quest’ultimo, proiettato nel tempo e ben investito, può risultare particolarmente interessante.

Facciamo un esempio:

a 40 anni sottoscriviamo una polizza LTC a vita temporanea, che ci consente di accedere ad una detrazione massima (il 19% di 1291,14€) di 245€.

Il periodo di versamento è pari a 20 anni, ma possiamo prevedere di diventare non autosufficienti intorno agli 80 anni, quindi dopo 40 anni dall'inizio del nostro accantonamento.

Se andassimo ad investire ogni anno il risparmio fiscale di 245€ ad un tasso di rendimento pari al 9% (ovvero la media dei rendimenti annuali del comparto azionario), scopriremmo alla veneranda età di 80 anni di aver maturato quasi 100'000€ di soli interessi a fronte di un investimento totale pari a meno di 5'000€.

Impossibile? No: miracoli dell'interesse composto.

Prova ad inserire i dati di questo esempio, i risultati sono sbalorditivi! Azioni semplici, compiute per un adeguato lasso di tempo, possono davvero fare la differenza.

E... naturalmente, avrai anche la copertura assicurativa in caso di non autosufficienza!

 

Ambito previdenziale

Nella sottoscrizione di un fondo pensione si sommano i due vantaggi sopra descritti: capitalizzazione degli utili e risparmio fiscale.

Attivando un piano pensionistico, si gode sia dell'interesse composto sul denaro depositato come cassetto previdenziale sia sarà possibile massimizzare i benefici del risparmio fiscale (dipendente dal reddito personale) andandolo ad investire sul comparto azionario.

Anche in questo caso, pianificare in modo intelligente le proprie finanze e concedersi un adeguato orizzonte temporale porta a benefici che hanno dell'incredibile.